La cattedrale risalirebbe alla metà del XIII secolo (trasferimento del vescovado nel 1244). L’architettura ha subito l’influenza architettonica ligure e lombarda (progetto, decorazioni e volte).
La facciata principale è semplice e sobria e rispecchia la distribuzione interna: una navata centrale sopraelevata e due navate laterali.
Nel XVIII secolo, viene scavata una cripta sotto la cattedrale e viene eseguito il rifacimento del pavimento interno e della scalinata esterna. Il portone centrale diventa l’unico accesso possibile su questa facciata e viene messo in risalto da una scalinata con doppia rampa. Il portone è sovrastato da una statua della Vergine.
Le porte realizzate con legno di noce sono state scolpite da due ebanisti della città di Grasse: Deschamps e Raybaud.
La cattedrale di Grasse accoglie numerose opere d’arte, alcune delle quali sono classificate “Monumenti Storici”:
- Sant’Onorato, San Clemente e San Lamberto, retablo attribuito alla scuola di Louis Brea,
- La Coronazione di spine, Sant’Elena e l’Esaltazione della Santa Croce e l’Innalzamento della Croce sono opere attribuite a Pierre-Paul Rubens o alla sua scuola.
- La lavanda dei piedi di Jean-Honoré Fragonard risalente al 1754, rappresenta una delle rare opere religiose dell’artista originario di Grasse.
- La croce monumentale della navata è una croce di missione del 1830
- I grandi organi del 1855 realizzati da Jungk, fabbricante di organi di Tolosa
- La morte di San Paolo l’Eremita, ad opera di Charles Nègre (artista originario di Grasse)
La Cattedrale è arricchita da 6 vetrate e da quattro statue di Baillet, che rappresentano i quattro evangelisti: San Matteo, San Marco, San Luca e San Giovanni.
Orari delle messe:
- Domenica e giorni festivi: messa alle ore 10.30 ore 18.30 nella cattedrale
- Durante la settimana: dal martedi al venerdì, messa alle ore 8.30 nella cripta