Alcuni consigli per il bagno nei fiumi:
Il fiume permette di sfuggire alla calca delle spiagge durante l’alta stagione e di godersi la freschezza.
Ma attenzione, le regole di sicurezza e norme di comportamento rimangono le stesse.  
È fondamentale avere delle buone scarpe per accedere ai siti. Occorre anche stare attenti alla profondità dell’acqua prima di saltare al fine di evitare incidenti nonché stare attenti ai cartelli che segnalano un pericolo (innalzamento del livello delle acque in seguito a intemperie ad esempio). 
I fiumi sono delle aree protette. Ti preghiamo di rispettarli.
 

Il Ponte dei Gabres (Ponte dei Tuves)

Il Ponte dei Tuves viene anche chiamato Ponte dei Gabres a seconda della sponda su cui ti trovi. Difatti, questo ponte realizzato nel 1802 sovrasta il Siagne e collega due dipartimenti: da un lato del Siagne, sei nel Var a Montauroux e dall’altro sei a Saint-Cézaire, comune delle Alpi Marittime. 
La parola Tuves deriva dalla parola tufo (roccia porosa leggera, spesso friabile, costituita da depositi vulcanici o calcarei). 

Per accedere a questo ponte, dovrai partire dal paese di Saint-Cézaire e costeggiare il Siagne attraversando un querceto pluricentenario. Dopo circa 45 mn di camminata, potrai goderti suggestivi paesaggi: il ponte dei Tuves e la cascata, una bella spiaggetta, numerosi ruderi che testimoniano l’intensa attività agricola di un tempo... 
Un posto da consigliare a chi ama la natura, la freschezza e i bagni corroboranti.

Maggiori informazioni sull’escursione Ponte dei Tuves

 

Il Parco di Roquesteron ("Roquestéron beach")

Il fiume Estéron con le sue acque limpide di un magnifico colore verde offre numerose opportunità di svago. Il suo corso talvolta tranquillo, talaltra tumultuoso, permette di passare gradevoli momenti nuotando nelle grandi conche naturali, godendo di massaggi corroboranti nelle vasche naturali, tuffandosi dall’alto delle rocce nonché praticando la canoa e il kayak. 
Quanto ai pescatori, possono pescare trote, cavedani o alborelle lungo magnifici percorsi.
Seguendo un percorso di oltre 65 km, l’Estéron ti porterà nel cuore di una valle ricca di storia e cultura tipiche della nostra zona e ti invoglierà a scoprire i borghi di St Auban, Briançonnet, Gars, Les Mujouls...  
La spiaggia di Roquestéron è il posto perfetto per sistemare la propria tovaglia a quadri e fare picnic in famiglia o tra amici.

È facilissimo accedere al fiume dal parcheggio. Comodo per trasportare le borse termiche!
Chi patisce meno il freddo potrà fare qualche bracciata mentre altri approfitteranno di un terreno ideale per una partita a bocce. 

Maggiori informazioni sul Parco dell’Estéron

 

L’Arco di Ponadieu

Il Siagne fa sentire il sordo scrosciare onnipresente delle sue acque tumultuose...
Talvolta formando splendidi banchi, talaltra estendosi in tranquille conche naturali dalle acque trasparenti, le sue acque si aprono forzatamente uno spettacolare varco sotto l’arco naturale del ponte Ponadieu.
La sua formazione deriva dal deposito calcareo (tufo) di una sorgente scomparsa. Il tufo è una roccia leggera (utilizzata nell’edilizia) nella quale si trovano tracce di vegetali.

Per accedervi, sarà necessario camminare per 45 mn fino a 1 ora (accessibile a tutti). Lo sterrato è in discesa e sbuca su una vasca sovrastata da questo magnifico arco naturale lungo 521 metri che attraversa il fiume. Il sentiero che porta al ponte di Ponadieu costeggia a tratti il vallone della Combe, particolarmente gradevole poiché si trova all’ombra di grandi lecci. 
Questa escursione forma un anello per una durata totale di circa 2 ore e 30.
Attenzione: sarà il ritorno ad essere più faticoso per i polpacci!

Maggiori informazioni sull’escursione Arco di Ponadieu

 

Bagno nelle Gole del Loup (a Pont du Loup)

A partire dal borgo di Pont du Loup, bisogna risalire il sentiero situato dietro la confetteria Florian. 
Più risalirai, più sarà bello intorno con delle cascate impressionanti. Occorre prevedere tra 10 minuti per raggiungere le prime aree tranquille in riva all’acqua e 45 minuti per raggiungere le suggestive vasche e cascate situate a monte della seconda passerella.
Attenzione: il sentiero è scosceso e sconsigliato a chi ha bambini piccoli. 
L’acqua è fredda e il fiume è tumultuoso. Conviene essere prudenti. Sostare è complicato nelle Gole del Loup o a Pont du Loup. Si prega di rispettare i posti di parcheggio segnalati...