Auribeau-sur-Siagne

Splendido villaggio arroccato tra la Frayère e la Siagne, Auribeau sur Siagne svela al visitatore il suo ricco passato storico, lungo i vicoli tortuosi e le piazze.

Iscritto nell’inventario dei siti pittoreschi delle Alpi Marittime, le sue alte case bastionate, i suoi due portali, il Soutran e il Soubran, che lo difendevano allora, le sue strade a calate o a gradini, danno ad Auribeau sur Siagne un carattere eccezionale.

Fondato nel XII secolo, il borgo è abbandonato e devastato dalla peste e dalle guerre alla fine del Medioevo. Nel 1497, il signore dell’epoca, che è anche vescovo di Grasse, fece appello agli abitanti della costa ligure per ripopolarlo.

Dalla piazza della chiesa, la vista è infinita, sulle colline boscose della Siagne, la città di Grasse e le sue Prealpi, il picco di Courmettes e l’altopiano di Valbonne.

Gli imperdibili

Il santuario di Notre Dame de Valcluse

Situato in un ambiente ombreggiato ai piedi di una collina boscosa, attraversato dal fiume Saint-Antoine sul cui bordo è allestita un’area picnic, questo sito unisce straordinariamente natura e spiritualità.

La Chiesa parrocchiale

La chiesa parrocchiale di Auribeau-sur-Siagne testimonia l’influenza dell’abbazia di Lérins nella storia e nella cultura della regione. Fu costruita tra il 1717 e il 1722. Come molti edifici del Pays Grassois, offre un’architettura esterna sobria, con un’abside semicircolare sul comodino e un campanile sulla facciata. All’interno, una tribuna occupa la prima campata.

Il portale Soubran

Il portale Soubran costituisce la porta d’accesso che permette di entrare nel vecchio villaggio di Auribeau-sur-Siagne. Questa porta fortificata in pietra da taglio del XVI secolo, introduce la rue du Portail, via principale del comune da cui, stretti vicoli con scale fiorite salgono verso la piazza della chiesa.